[Fotografi] Ferdinando Scianna
Ecco.
Il suo primo libro riguarda le feste religiose in Sicilia. Aveva venti anni, era “ignorantissimo” e privo di esperienza, ma aveva una cosa indispensabile: la passione.
Ferdinando Scianna scattò quelle fotografie credendo di usarle a corredo della sua Tesi di Laurea in Lettere e Filosofia. Ma la vita è imprevedibile, come si sa bene. Ed ecco infatti che Leonardo Sciascia nel 1963 vide quasi per caso la sua esposizione al Circolo di Cultura di Bagheria, lasciò un biglietto di complimenti per Scianna, il quale lo ricercò subito dopo e si incontrarono.
È così che Scianna ebbe il suo primo “colpo di fulmine”, avendo trovato una persona fondamentale per la sua vita (quindi i colpi di fulmine esistono!!).
Dopo che gli commissionarono il libro, Scianna scelse una breve serie di immagini per ogni festa e stampò le fotografie nel gabinetto di casa sua; Sciascia, dal canto suo, si occupò di trovare un breve testo per aprire ogni serie fotografica. Nacque il libro “Feste Religiose di Sicilia” pubblicato da Leonardo da Vinci Editrice nel 1965 con prefazione e testi di Leonardo Sciascia e fotografie di Ferdinando Scianna. Da quel momento iniziò la promozione da Scianna fotografo a Scianna artista.
Il fatto è che Scianna percepisce questa definizione come una sorta di strumento per togliere la dimensione storica del lavoro personale, nel suo caso di fotografo, quindi a chi lo definisce artista tutt’oggi risponde : “Artista sarà lei!”
Ma questa storia è stata per Ferdinando Scianna solo l’inizio .
Mi permetto di consigliare una lettura che ho trovato molto divertente: Ferdinando Scianna, Autoritratto di un fotografo, edita da Bruno Mondadori.
Giulia Efisi